Settore turistico: In che modo riaprirà? (1^ parte)
08-04-2020 19:22 - Settore Turistico
Il settore del turismo dovrà radicalmente adeguare le proprie abitudini, soprattutto la parte destinata all'ambito ricettivo delle strutture come Hotel, campeggi ecc.
L'organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization o WHO) ha appena emesso (31 Marzo 2020) delle linee guida operative per la gestione dell'epidemia Coronavirus nel settore ricettivo che comprende suggerimenti e consigli che includono varie aree della gestione:
- Management e gestione del personale
- Reception e portineria
- Manutenzione e servizi tecnici
- Ristoranti, colazioni, sale da pranzo e bar
- Housekeeping
- Aree e attività ricreative
Il tutto per una riduzione dei rischi e favorire la ripartenza per una sicura operatività di hotel e tutte le tipologie di strutture ricettive.
Ad oggi la maggior parte delle strutture è ancora chiusa ma con l'attenuarsi dell'emergenza i flussi turistici gradualmente torneranno e quindi certe indicazioni saranno sicuramente utili.
Come tutti ormai sanno, le misure generali di prevenzione includono l'igiene frequente, la distanza sociale (ovvero minimizzare i contatti diretti tra le persone e mantenere una distanza minima), la sanificazione di oggetti e ambienti. Vediamo come queste misure possono essere applicate al settore ricettivo, e quali accortezze specifiche sono necessarie per ridurre considerevolmente i rischi.
In questa prima parte ci soffermeremo maggiormente sugli aspetti che comprendono gli ambiti che più ci riguardano ossia l'ambito manutentivo e nella seconda quello del Housekeeping.
REPARTO MANUTENZIONE E SERVIZI TECNICI
Per quanto riguarda le misure di attenzione in ambito tecnico ricordiamo le principali:
Disinfezione dell'acqua:
E' necessario mantenere un'appropriata concentrazione di agenti disinfettanti nell'acqua destinata al consumo, nelle vasche idromassaggio,nelle piscine e spa entro i limiti dettati dalle norme e standard internazionali, preferibilmente avvicinandosi ai limiti superiori dell'intervallo di concentrazione consigliato per i vari servizi.
Attrezzature di lavanderia e lavastoviglie:
il corretto funzionamento delle attrezzature di lavanderia e lavastoviglie deve essere controllato, soprattutto per quanto riguarda le temperature di lavaggio, così come il corretto dosaggio di detergenti e disinfettanti chimici.
Aria condizionata:
Anche se non ci sono evidenze che il Covid-19 possa trasmettersi attraverso l'aria (se non a causa delle goccioline provenienti dal respiro, tosse e starnuti nelle immediate prossimità di persone malate) bisogna comunque prestare la dovuta attenzione alla qualità dell'aria, ed in particolare alla pulizia dei filtri, unita interne ed unità esterne. Un'altro aspetto che viene indicato è il tasso di immissione di aria esterna per sostituire quella che circola all'interno. Altri impianti da controllare sono quelli di aerazione, ventilazione, scambio d'aria e deumidificazione in ambienti con piscine coperte.
Dispenser:
Si raccomandano controlli regolari per verificare il corretto funzionamento dei dispenser ed erogatori di sapone, soluzioni disinfettanti, salviette monouso e simili che devono essere messi a disposizione degli ospiti dell'hotel in varie aree (ambienti comuni e non comuni). In caso di problemi, i dispenser dovranno essere sostituiti o riparati. È quindi importante installare i dispenser nelle aree più sensibili e assicurarsi che siano funzionati: alcuni degli ambienti a cui si chiede di fare attenzione sono ad esempio i bagni in aree comuni, usati dagli ospiti e dallo staff, e altri punti ad alto passaggio (entrata in sala ristorante e bar).
Per adesso ci fermiamo qui. Nella seconda parte tratteremo la parte riguardante il reparto Housekeeping.
Per chi volesse approfondire consultando il documento completo ufficiale (in lingua inglese) può cliccare su questo link
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